1) Non dare noia
Dailyrando è basato sul fondamentale principio che ci si deve divertire. Noi (i.e. Gorman, Audio Radar, Zave e il sottoscritto), che lo amministriamo, gestiamo, paghiamo eccetera, dobbiamo divertirci. Voi che leggete, scrivete, contribuite eccetera dovete divertirvi.
Ci sono poche cose tanto poco divertenti quanto le persone che danno noia intenzionalmente, quale che sia il modo in cui lo fanno. Di conseguenza, “dare noia” verrà ora definita come la trasgressione primaria, l’azione criminale dalla quale discendono tutte le azioni criminali, la trisnonna di tutti i fastidi. Come è facile intuire, le pene per chi dà noia saranno le più fantasiose che riusciremo a immaginare nella circostanza, ma tendenzialmente finiranno con il ban termonucleare globale (eventualmente seguito dalle mazzate fisicamente apportate).
2) Dailyrando non è una democrazia
In caso di controversie, divergenze di opinioni, dubbi e così via, la decisione finale e ultima è esclusivamente nelle mani degli amministratori (i.e. Gorman, Audio Radar, Zave e il sottoscritto). Il fatto che cento utenti siano in disaccordo con una decisione degli amministratori si può quindi risolvere in due modi: i cento utenti si ravvedono e cambiano opinione, oppure i cento utenti se ne vanno altrove.
Figuratevi un po’ come andrebbero le cose se, invece di cento, gli utenti in disaccordo dovessero essere dieci – o addirittura uno.
3) Quello che non è espressamente proibito potrebbe essere proibito lo stesso
Per quanto sia plausibile immaginare che qualcuno non si renda conto di infrangere la prima legge, nella realtà difficilmente si verifica: quando qualcuno sta dando noia, tendenzialmente lo sa benissimo (o lo può scoprire con pochi istanti di autocritica). Ciò nonostante, noi siamo magnanimi e facciamo finta che, quando uno dà noia, magari non se ne stia accorgendo – e quindi, alla prima volta scatta solo l’avvertimento. Se la cosa dovesse ripetersi, si partirebbe con le sanzioni. Se dovesse ripetersi di nuovo, saremmo costretti a ritenere la persona colpevolmente fastidiosa, e quindi assolutamente meritevole di ban termonucleare globale.
Questo perché, come è noto, gli utenti sono estremamente fantasiosi quando si tratta di dare noia, e sarebbe quindi improponibile stilare una lista di cose che si possono e non si possono fare, lista che porterebbe comunque a discussioni e sgradevolezze varie. Dunque, niente lista ma semplice onestà intellettuale.
4) Avvertimento conclusivo
A nostro avviso, l’interpretazione delle suddette regole è facile facile davvero: basta non dare fastidio e tutto va bene. Se qualcuno però dovesse pensare di cavillare in qualche modo e sostenere che, in realtà, ha il diritto di fare qualcosa nonostante noi la si pensi diversamente, questo è il momento migliore per digitare un indirizzo diverso nella barra del browser – perché nessun cavillo può valere contro la forza combinata di Il Kenshiro e del tastino “banna il fastidioso”.
El Kevo